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FRUTTA E VERDURA KOSHER.

Una delle problematiche della kasherut dei vegetali – ossia frutta e verdura  è la presenza di insetti, vermi o larve.

È infatti proibito cibarsi di quella specie di animali, considerati ” _taméh – impuro”.

Prima di cibarsi di un qualsiasi tipo di verdure o frutta, è fondamentale la

“kasherizzazione” di esso, facendo in modo che ciò che ci accingiamo a mangiare sia totalmente privo di larve, insetti o vermi.

Sono diversi i modi per rendere kosher il frutto o una verdura e variano a seconda del tipo stesso.

La maggior parte delle volte basta, soprattutto per la frutta, (fragole, lamponi, ciliegie o simili) tenerla per un po’ di tempo (15 minuti circa) immersa in acqua fredda con del bicarbonato, che costringe così l’inquilino scomodo” ad uscire, rendendo kosher il prodotto.

La frutta con la buccia (banane, pere, mele ecc.) basta che sia controllato che non abbiano ammaccature, in modo che un verme non possa entrare in essa.

Le fragole e il kosher

Per fragola si intendono comunemente i frutti delle piante del genere Fragaria a cui appartengono molte specie differenti. Le fragole sono considerate dei frutti da un punto di vista nutrizionale ma non lo sono sa un punto di vista botanico i quanto i frutti veri e propri sono i semini gialli che si vedono sulla superficie. E’ considerato un frutto aggregato in quanto ricettacolo di una infiorescenza posizionata in un apposito stelo. Le fragole sono dotate di un buon contenuto calorico dovuto allo zucchero presente e sono una fonte eccellente di vitamina c e di caratteristiche anti infiammatorie. Le regole kosher consentono il consumo delle fragole. Prima del consumo rimuovere la cima, ispezionare e lavare ogni singolo frutto, ponendo attenzione sull’eventuale presenza di insetti.

Le more kosher

Il rovo, da cui nascono le more, è una pianta spinosa appartenente alla famiglia delle rosacee. Il frutto commestibile, appunto le more, è composto da numerose drupe, verdi in principio, poi rosse e infine neraste quando raggiunge la maturità. Le regole kosher non vietano l’uso delle more che possono quindi concludere un pranzo o essere consumate come antipasto o all’interno di una macedonia kosher. Il frutto è maturo tra agosto e settembre ed il gusto varia indifferentemente dal dolce all’acidulo. Tra gli insetti che possono attaccare il frutto, da segnalare i tisanotteri e gli acari, che si annidano sulla superficie della bacca e nelle crepe. In presenza di insetti, non utilizzare il frutto.